Rally Obedience

La Rally-Obedience è una disciplina cinofila sportiva.

Ma prima di questo è una attività ludica ed educativa.

È un’attività ludica perché è divertente.

È un’attività educativa perché dà al binomio competenze utili per la vita di tutti i giorni.

È una disciplina sportiva perché si disputano gare e si organizzano campionati.

Fin dalla sua nascita si connota in tal modo.

La “inventa” un giudice di obedience americano, tal Kramer, nel 2000, con l’obiettivo di creare qualcosa che fino ad allora non c’era: uno sport cinofilo praticabile da tutti, privo delle esasperazioni delle altre discipline sportive allora esistenti.

Il binomio affronta un percorso formato da cartelli, ognuno dei quali indica un esercizio che deve essere eseguito. Arrivati al cartello il conduttore dà al cane i segnali necessari, e una volta svolti gli esercizi il binomio va in condotta verso il cartello successivo.

Le regole prevedono che il conduttore possa dare al cane diversi aiuti, lo possa premiare durante il percorso, non richiedono una precisione esasperata nella esecuzione degli esercizi.

Sono volte a insegnare una migliore comunicazione fra conduttore e cane, e di conseguenza a rafforzare la loro relazione.